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Barcellona presenta l'anno programmatico come Capitale europea della democrazia 2023-2024

Un giorno prima della Giornata Internazionale della Democrazia, Barcellona ha presentato il suo programma annuale come Capitale Europea della Democrazia (ECoD). Questa straordinaria iniziativa prenderà il via a ottobre, trasformando la città in un vivace centro per il discorso democratico e l’innovazione. Il programma comprende una serie di eventi e attività dedicati a coltivare i valori democratici, favorire l’impegno civico e promuovere il dialogo politico.

La scelta di Barcellona come prima Capitale Europea della Democrazia la dice lunga sul suo impegno per la partecipazione e l'inclusività dei cittadini. Il sindaco Jaume Collboni ha condiviso con entusiasmo le sue aspettative per l'anno programmatico, sottolineando l'importanza delle città nel panorama democratico. Ha affermato: “Le città sono i luoghi in cui ha avuto origine la democrazia. Sono anche i luoghi in cui dobbiamo avviare un dialogo su come praticare la democrazia per renderla tangibile, inclusiva e resiliente. Nel prossimo anno, come prima Capitale Europea della Democrazia, Barcellona mira a servire da esempio per tutte le città europee alle prese con la sfida di difendere la democrazia”.

Il lancio dell'Anno del Programma Capitale Europea della Democrazia è stato caratterizzato da un significativo intervento di Dubravka Šuica, Vicepresidente della Commissione Europea, convinta sostenitrice dell'iniziativa. Il vicepresidente Šuica ha sottolineato l'importanza del programma e il suo allineamento con i valori democratici, sottolineando che città come Barcellona sono fucine di innovazione. Ha affermato: “Città come Barcellona sono un alveare di innovazione. La Capitale europea della democrazia creerà un palcoscenico vivace per l’innovazione nella democrazia e le migliori pratiche in azione”.

Mentre la comunità internazionale si preparava alla Giornata internazionale della democrazia del 15 settembre, Helfrid Carl, diplomatico e fondatore di ECoD, ha sottolineato l’importanza della democrazia. Ha osservato: “La democrazia è lenta. La democrazia può produrre risultati imperfetti. E la democrazia deve sempre rinnovarsi. Ma proprio perché nelle nostre democrazie dobbiamo essere molto critici nei confronti del sistema, non dovremmo trascurare un fatto fondamentale: alla fine, è la democrazia a dare il meglio alle persone. E qui a Barcellona mostreremo al mondo che la democrazia, con tutti i suoi difetti, offre risultati”.

In chiusura, il Ministro degli Affari Esteri José Manuel Albares, a nome della Presidenza del Consiglio dell'Unione Europea, ha espresso le sue congratulazioni all'ECoD e alla Città di Barcellona. Questo è solo l'inizio di un viaggio emozionante per Barcellona che intraprende il suo ruolo di Capitale Europea della Democrazia. Quindi rimanete sintonizzati, perché questa è un'avventura che promette di accendere le passioni dei sostenitori della democrazia in tutta Europa e oltre!

Guarda la presentazione completa del programma qui.

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